Mettete insieme un pianista compositore tra i più apprezzati nel mondo jazz contemporaneo e uno dei cantautori più in vista della nostra musica d’autore, poi aggiungete una serie di date in alcuni selezionati club sparsi in Italia dove si fa musica davvero, e vi verrà fuori “Paolo Di Sabatino Voices Tour” con Fabio Concato in veste di “special guest” della tournèe.
Tutto nasce dal nuovo progetto discografico di Paolo Di Sabatino che ora diventa un “live”, dove il repertorio andrà dai brani di Di Sabatino, tratti appunto dal suo nuovo album “Voices” - interpretati con il cantante Massimiliano Coclite - ai “classici” del “songbook” di Fabio Concato arrangiati con sonorità jazzistiche (“Guido piano”; “Tienimi dentro te”; “Fiore di maggio”; “Domenica bestiale”; “Rosalina”, “Gigi”, oltre a “Cosa ne sarà”, la canzone interpretata da Concato in “Voices”, in programmazione nelle radio italiane in queste settimane).
"A me piacciono le “contaminazioni” e questa collaborazione è nata da un'idea di Paolo (Di Sabatino, ndr) ancor prima di invitarmi a partecipare al suo tour", afferma Fabio Concato "quando mi ha cercato per propormi di cantare "Cosa ne sarà" che sarebbe andato - com'è stato - tra le canzoni del suo nuovo album. Come faccio solitamente, ho ascoltato il pezzo, che era nelle mie corde, e ho accettato di inciderlo. Con Paolo abbiamo già fatto dei piccoli concerti - una sorta di “provini sparsi" in giro per l'Italia - prima della partenza del tour ufficiale: nel concerto c’è un’atmosfera di grande divertimento tra noi musicisti, faremo diversi miei brani arrangiati molto bene da Paolo e non mancheranno, ovviamente, i suoi. E' una sensazione molto gradevole, divertente e rilassante, ogni sera sarà una "cosa" diversa... Tra i bis più richiesti nei concerti che abbiamo fatto c’è "Rosalina" - in una veste riveduta e (s)corretta - "Gigi" ma ora, nel tour, vorrei che siano tutte la canzoni a “girare”. Gli arrangiamenti sono davvero molto equilibrati, al "profumo" di jazz".
“Amo Concato da sempre”, dice Paolo Di Sabatino del suo nuovo “compagno di viaggio”, “i suoi brani erano e sono costantemente presenti nella colonna sonora della mia vita e lo considero il cantautore più vicino alle mie corde. L’ho conosciuto molti anni fa e, ultimamente, l’ho coinvolto nel mio progetto “Voices”, che presenteremo nel tour”. Il compositore aggiunge entusiasta che “quando li ascoltavo e riascoltavo da adolescente, non avrei mai immaginato di suonare parte dei successi di Fabio, arrangiandoli e proponendoli in chiave diversa dagli originali; non mi sarei mai aspettato di poterli condividere un giorno sullo stesso palco con chi mi stava regalando, in quel momento, grandi vibrazioni con quel magico connubio tra note e parole”.
Con Paolo (pianoforte) e Fabio (voce), sul palco ci saranno Massimiliano Coclite (voce); Marco Siniscalco (basso) e Glauco Di Sabatino (batteria)
Paolo Di Sabatino è da anni considerato uno dei più interessanti pianisti e compositori jazz italiani, riconosciuto anche all’estero. E’ docente di jazz presso il Conservatorio “A. Casella” di L’Aquila, arrangiatore e produttore, da anni si esibisce con formazioni che portano il suo nome suonando nei più importanti club e festival in Italia e all’estero (tra questi, allo “Jazz Showcase” di Chicago; Salamanca, Berlino, Oslo, Amburgo, Tokio e Osaka).
Collabora stabilmente con artisti come Mario Biondi (ci sono 2 brani nel suo album 'If')' e Antonella Ruggiero (con la quale ha partecipato a “Sanremo 2007” e per la quale ha arrangiato e suonato il pianoforte nell'album 'Souvenir d’Italie'). E’ co-autore di un brano inserito nella colonna sonora del film “Vallanzasca, gli angeli del male” di Michele Placido, presentato al Festival del Cinema di Venezia del 2010.
In Giappone è tra i nomi più in vista del panorama jazz internazionale, dove incide per l’etichetta “Atelier Sawano”. Nella sua discografia, dal 1994 ad oggi, spiccano alcuni lavori realizzati in studio con John Patitucci, Fabrizio Bosso, Javier Girotto, Stefano Di Battista, Daniele Scannapieco, Horacio “El Negro” Hernandez, Carlitos Puerto, Bob Mintzer, fino ad arrivare al nuovo album “Voices”, dove la sua propensione per la melodia lo ha portato a pensare di tradurre in canzoni le sue musiche. Pubblicato per la “Irma Records” e distribuito dalla “Edel”, nel cast di interpreti ci sono Gino Vannelli, Peppe Servillo, Fabio Concato, Grazia Di Michele, Gegè Telesforo, Sandy Muller, Iva Zanicchi e Linda Valori, tra i tanti.
Non ha certo bisogno di presentazioni Fabio Concato che rappresenta uno dei più bei nomi della nostra musica d’autore, e che ha saputo negli anni ritagliarsi uno spazio importante grazie alle sue canzoni che narrano in modo molto personale piccole grandi storie della quotidianità.
Il tour partirà venerdi 11 novembre da ASCOLI PICENO (suoneranno al “COTTON JAZZ CLUB”), poi CASERTA (12 novembre, al “BLACK CAT CITY”); GIOIA DEL COLLE (BARI), 13 novembre al “UEFFILO JAZZ CLUB”; FOGGIA (14 novembre, al “MOODY JAZZ CLUB”); SALERNO (15 novembre, al “MODO JAZZ CLUB”; per concludersi nelle grandi città: il 16 novembre a ROMA (al “THE PLACE”) e a BOLOGNA (17 novembre, al “BRAVO JAZZ CAFE’”).
Paolo Di Sabatino continuerà poi a girare l’Italia nell’ambito del tour “Voices and more – Piano Solo”: tra le prime date, il 18 novembre, al Shakespeare Café di Parma; e il 19, al Teatro Comunale di Casalmaggiore (Cremona).
Tutti gli aggiornamenti sul tour saranno disponibili su www.paolodisabatino.it
Altri siti ufficiali:
www.fabioconcato.it
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